Le Langhe
Antiche competenze, nuove ambizioni. La certezza della tradizione vitivinicola più sapiente affiancata a forme di espressione innovative. La costanza produttiva più confortevole applicata al “re dei vitigni”, ma in una prospettiva inedita, capace di stupire il palato del degustatore e in primis me stesso. Ho investito corpo e anima nel Nebbiolo e nella sua evoluzione più nobile, il Barolo, puntando tutto su due punti di ri-partenza solidi quanto imprescindibili: le Langhe, vocazione di una seconda vita, e la mia amicizia con Luigi Vico e Davide Rosso (oggi titolare della storia Azienda agricola Giovanni Rosso). Grazie a loro, esponenti, prima di me, della viticoltura piemontese, ho potuto raccontare le mie radici e dare basi consolidate al mio artigianato enoico, dando così alle mie uve nebbiolo una linfa tutta loro. Bugia Nen ha preso forma attraverso le mani di grandi maestri, nelle pregiate terre di Serralunga d’Alba, nel cuore di Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco. Un dono per tutti di cui mi faccio mecenate.